La perla delle Langhe
Tartufo bianco d’Alba
Tutto ciò che c’è da sapere sul tartufo bianco d’Alba. Dove cresce, la storia, il prezzo e i tartufi bianchi più grandi mai trovati e venduti.
La storia del tartufo bianco d’Alba
Il tartufo bianco d’Alba è un fungo chiamato ipogeo in quanto si trova sottoterra ed ha la forma di un tubero. È un tipo di fungo molto particolare: è infatti formato in alta percentuale da acqua e sali minerali, che vengono assorbiti dal terreno attraverso le radici dell’albero con cui il tartufo entra in simbiosi e crea un rapporto speciale – parliamo soprattutto di pioppo, quercia, tiglio e salice. Il tartufo bianco d’Alba viene letteralmente nutrito e protetto da questi alberi, che si configurano come l’habitat perfetto per la sua crescita. È tra i frutti della terra più conosciuti sin dai tempi antichi. Le prime testimonianze scritte risalgono al 1600-1700 a.C. Con il passare dei secoli, la ricerca del tartufo d’Alba divenne un divertimento, amato soprattutto dai Savoia. Una tradizione che si è tramandata sino ad oggi.
La ricerca del tartufo d’Alba: quando e come avviene
Ma quando avviene la ricerca del tartufo d’Alba? Solitamente la piena maturazione viene raggiunta attorno alla metà di ottobre. Per questo il periodo consigliato va dall’equinozio di autunno sino alla fine dell’anno, anche se per i più esperti i migliori sono quelli che maturano durante la luna nuova di novembre. Al di fuori di queste date la ricerca del tartufo d’Alba e la sua vendita sono vietate. Questa particolare attività di caccia viene effettuata con un cane che, se ben addestrato, è in grado di percepire il tartufo sino a 20 metri di distanza e 3 di profondità. Tra i quattro zampe più indicati vi sono i Beagle ed i Pointer, anche se ultimamente sono utilizzati sempre più spesso i meticci di taglia media e a pelo corto. È fondamentale per il “trifulau”, come viene definito chi ricerca il tartufo d’Alba, instaurare una sintonia con il cane sin da cucciolo.
Qual è il prezzo del tartufo bianco: dai record sino ad oggi
Qual è il più alto prezzo pagato per un tartufo bianco? Ben 85 mila euro. Si tratta di un esemplare dal peso di 880 grammi venduto nel 2018 ad un giovane imprenditore di Hong Kong durante l’Asta Mondiale del tartufo bianco di Alba. Il prezzo del tartufo bianco dipende dall’annata. Nel 2012 si è toccato il costo record di 500 euro l’etto, mentre lo scorso anno si aggirava intorno a 375 euro per la stessa pesatura.